Se una grande maggioranza dei Funzionari Laureati del Comparto Funzioni Centrali sottoscrivesse oggi la tessera di Fenice saremmo in grado da subito di esercitare una forza contrattuale così importante da ottenere dei riscontri nel brevissimo termine e la realizzazione del progetto in tempi molto rapidi. Dopo di che ciascuno potrebbe anche disdire la sua associazione a Fenice e noi lo ringrazieremmo.
Quello che è fondamentale recepire oggi, e consequenzialmente agire, è la consapevolezza che solo l’unione immediata di tutti noi potrà cambiare il corso di un destino professionale altrimenti già scritto. Nessuno farà più nulla per darci una nuova possibilità perchè le scelte imposteci sono frutto di precisi calcoli e logiche che vedono nella massificazione il loro strumento primario. Calcoli e logiche che tuttavia temono la forza di aggregazione, temono la protesta e il dissenso perchè variabili non governabili, dannose per il consenso.
Fenice propone un “investimento programmato”, decisamente risibile a fronte di un risultato enorme. Per azioni così incisivamente rapide non c’è posto per indecisioni, perplessità, delusioni pregresse, Non c’è spazio per chi pensa solo a sè stesso perchè chi ha seguito tale linea e’ recordman di delusioni. Non c’è tempo per aspettare di vedere come và perchè senza la partecipazione di chi vuole vedere come và non và come dovrebbe andare.
Bisogna essere uniti come una pigna. Avete presente i magistrati, i prefettizi, i diplomatici, i dirigenti? Invidiati da tutti i Funzionari laureati come loro ma distanti anni luce dalle loro retribuzioni. Bene questa è l’occasione per emularli nella loro unità.
Poco più di 10 euro al mese. Offrici un aperitivo al mese per far “saltare il tavolo” e riprenderci ciò che ci hanno tolto e disegnare un nuovo futuro professionale. Subito.
Una tessera sindacale non è come un diamante, non è per sempre. Puoi disfartene quando vuoi. Fenice è un’occasione unica, crearla è costato tanto sacrificio. Perchè nasce contro una riforma sbagliata, iniqua, volutamente discriminatoria. Ecco perchè quando leggerai di Fenice o parteciperai ad un’assemblea non sentirai alcuna distanza tra te e il Sindacato. Perchè Fenice sei tu.